Dura così poco la stagione dei carciofi romaneschi che sarà meglio sfruttarla prima che l’estate ce li porti via.
Ho già detto tante volte che i carciofi mi piacciono così, semplici, come loro sono. Ma questa ricetta lo è, semplice nel senso che lascia i carciofi in prima linea, nonostante il ‘guscio’ di pasta brisé. Preparata per A Tavola stasera, in un menù di quelli da preparare con gli ingredienti a disposizione nel frigorifero, in questo caso la pasta brisé già pronta.
Nel frattempo vi ricordo che è in edicola A Tavola di maggio, con un numero speciale sulle feste e sulle ricette per tutte le occasioni speciali che questo mese celebra (battesimi, comunioni e chi più ne ha più ne metta!).
Ma intanto ecco la ricetta della tarte tatin di carciofi…:)
Tarte Tatin di carciofi con mentuccia e pecorino
Difficoltà: facile
Preparazione: 20min. – Cottura: 50min.
Ingredienti:
(4 persone)
1 rotolo di pasta brisé – 10 carciofi puliti – 10 cucchiai di pecorino grattugiato – 10 cucchiai di latte – 10 rametti di mentuccia – 2 spicchi d’aglio – 30 g di burro – olio di arachidi – olio extravergine d’oliva – 1 limone (il succo) – sale
Procedimento:
Taglia i gambi dei carciofi a rondelle e ricava da ciascun cuore di carciofo 8 spicchi. Immergi tutto in acqua acidula con il succo di limone per non farli annerire.
Lava, asciuga e sfoglia i rametti di mentuccia. Trita grossolanamente le foglie con le mani.
Nel frattempo scalda qualche cucchiaio d’olio d’oliva in una padella, insieme agli spicchi d’aglio sbucciati. Asciuga bene i carciofi e i loro gambi con carta assorbente, prima di metterli nella padella con l’olio, lasciando qualche spicchio di carciofo (5-6) nell’acqua e limone, per la guarnizione finale del piatto.
Rosola a fiamma vivace i carciofi in padella per alcuni minuti, poi abbassa la fiamma, aggiungi la mentuccia e prosegui la cottura con il coperchio per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiungi un filo d’acqua durante la cottura, se necessario. Verso fine cottura aggiusta di sale e togli gli spicchi di aglio.
Nel frattempo preriscalda il forno a 180 gradi. Prepara una crema di pecorino, scaldando leggermente il latte in una padellina ed unendolo a filo al pecorino, poco per volta: potrebbe non essere necessario tutto il latte perché la crema dovrà essere piuttosto densa.
Srotola la pasta brisè su un foglio di carta forno e ricavane 4 dischi, della grandezza degli stampini tondi che utilizzerai per infornare le tarte tatin (da circa 10cm di diametro).
Lascia fondere il burro a fuoco dolce in un pentolino. Ricopri gli stampini di carta forno, ungi la carta forno con la metà del burro fuso, distribuisci i carciofi all’interno cercando di compattarli bene sul fondo, cospargili di crema al pecorino e ricoprili infine con i dischi di pasta brisè, ripiegando i bordi verso l’interno degli stampi. Spennella la superficie della pasta brisé con il restante burro fuso e cuoci in forno per circa 20 minuti, fino a doratura.
Nel frattempo affetta sottilmente gli spicchi di carciofo tenuti da parte. Asciugali bene su carta assorbente prima di friggerli in olio d’arachidi. Scolali di nuovo su carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.
A fine cottura delle tarte tatin attendi qualche minuto fuori dal forno prima di rovesciarle, quindi distribuisci in superficie le striscioline di carciofi fritti croccanti e servi immediatamente le mini tarte tatin.
Nota:
– per non far annerire i carciofi, in alternativa all’acqua acidulata con il limone, puoi immergerli in acqua frizzante: il vantaggio è la neutralità di sapore.
Ricetta pubblicata sul mensile ‘A Tavola’ – Marzo 2014
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