Che dici Giacomino? Come iniziamo? Come rompere il ghiaccio dopo mesi di assenza?
Ci sarà acora qualche amico dall’altra parte? Chi lo sa…
Giacomì, io però te lo dico: ora forse saprò allattare, ma cucinare zero! Mi sono proprio dimenticata come si fa…e allora che si fa? E poi tra qualche giorno cominciamo con le pappe…dove lo troviamo il tempo per le ricette da grandi???
Va bè, se ragioniamo così non ricominceremo mai, allora intanto sai che c’è? C’è che ricominciamo così come viene, io e te, a quattro mani, approfittando di una manciata di minuti preziosi…e lasciamo una ricettuzza!
Ciao ciao! E auguri a Giacomino che oggi compie 5 mesi…..caaaspita!! 🙂
Questa ricetta è dedicata a chi in cucina predilige l’amaro, che in questo caso ‘spinge’, nonostante gli addolcimenti del succo d’arancia, dei pinoli, ma soprattutto dell’uvetta di Corinto, che ci sta a meraviglia.
In mancanza della cicoria veronese, usare il radicchio trevigiano.
Cicoria veronese all’uvetta di corinto, pinoli e succo d’arancia
500 g di cicoria di Verona (o radicchio precoce) – 1 arancia (il succo) – 1 spicchio d’aglio – 1 manciata di pinoli – 2 manciate di uvetta di Corinto – sale q.b. – olio evo in abbondanza – fettine di arancia, per decorare
In una pentola capiente di acqua bollente salata cuocere la cicoria veronese per circa 2-3 minuti. Scolare e mettere da parte.
In una padella rosolare in abbondante olio lo spicchio d’aglio, ‘svestito’ e tagliato a metà, l’uvetta di Corinto e i pinoli per alcuni minuti a fiamma media, girando ogni tanto. A rosolatura avvenuta sfumare con il succo d’arancia e lasciar evaporare per qualche altro minuto (dai 2 ai 5 minuti).
Unire la cicoria veronese e saltarla con gli altri ingredienti per uno o due minuti al massimo ed aggiustare di sale, se necessario.
Servire subito con qualche fettina di arancia nel piatto.
cinzia says
ma non serve altra dolcezza per questo piatto, basta quel bel musetto simpatico che hai la fortuna di coccolare ogni giorno!
strepitoso … giacomino, intendo 🙂
baciotti e mi pare non hai scordato come ci si arrangia in cucina 🙂
Silvia says
che bimbo meraviglioso, bentornata!! Un abbraccio SILVIA
ComidaDeMama says
Telepatia! Stavo pensando:”Chissà come stanno Acky e figliolo”. Apro il tuo blog e ta-dah! Eccolo qui, già di 5 mesi (e abbiamo lo stesso sonaglino anche noi!).
Tanti auguri e un caro saluto.
giulia says
ciao angela!! sono capitata nel buog! bellissimo e bentornata…complimenti che bimbo splendido!! che buona questa ricetta…da provare!
Valentina says
Ah come ti capisco! Ricette da piccoli… Ieri sera siamo andati a cena da amici (il mio leo ha un anno e mezzo) ed erano imbarazzatissimi: hanno innaffiato ogni piatto di peperoncino!
A presto e ben tornata
Valentina
accantoalcamino says
Oh Angela, non sono più su fb e quindi i “rapporti umani” sono pochi e rari, che bello comunque poter passare di qua e vedere cotanta bellezza. Siete adorabili, tutti, compreso Pachino, che sarà geloso o vigile,attento ed amorevole compagno di giochi? Un abbraccio.
cinzia says
ehi! Anch’io quanto ad assenze non scherzo, ma non per lo stesso magnifico motivo!!
Che splendore Giacomino, ora ormai avrà quasi 8 mesi e le pappe ormai saranno una routine.. Bacioni Angela!
accantoalcamino says
Cuoricino, ho la moderazione, ma dovresti vederlo, ma io ti ho letta e mi sono emozionata, che piacere sapere che tutti crescono bene, una carezza a Giacomomino e una a Pachino, amori veri e belli attorno a te 🙂
rosita says
Se ve muy rico y buena combinación.
Felicitaciones por su hermoso bebé una receta de amor,abrazos.abrazos.