In questi mesi non riesco a lasciarmi andare ed a parlare molto di me, un po’ per mancanza di tempo ma soprattutto perché sento di non riuscire ad esprimere le sensazioni che provo in questa gravidanza.
Ma la ricetta di questa crostata all’olio d’oliva e, in particolare, questa foto che vedete credo rimarranno impresse nei miei ricordi di questo periodo e vi voglio raccontare perché.
È’ nel corso della preparazione di questa crostata che ho avuto segnali inequivocabili di affaticamento del tipo: mamma, guarda che io qui dentro non c’entro quasi piú, non ti piegare così che mi fai male! Siediti, sdraiati un pochino, eddai!! Calci pugni e proteste a non finire, proprio sul finale della preparazione di questa crostata. Ho avuto la netta sensazione che la mia piccola inquilina mi stesse dicendo a chiare lettere che era arrivato il momento di fermarsi un po’.
Davanti ai miei occhi una crostata magnifica da fotografare, immediatamente, con tutta la lucentezza ed i riflessi della freschezza. Nella mia pancia la contrastante consapevolezza di dovermi riposare SU-Bi-TO perché tutto il mio corpo, ospite inclusa, mi chiedevano di farlo.
Penserete che sono pazza? Forse una persona qualsiasi lo può pensare: tenersi in piedi per scattare una fotografia nelle mie condizioni è da scemi. Eppure so che un’amica foodblogger o un fotografo capirebbe quello che ho provato. E lo ha capito mio marito, quando si è mostrato disposto ad aiutarmi nella mia maniacale fissazione. Dietro le mie istruzioni, mi ha preparato il set, passato i props, la crostata e le decorazioni, sistemato il cavalletto, impostato la macchina fotografica e tutto il resto, compreso occuparsi delle piccole pesti della famiglia – figlio e cane – che in quel momento scorrazzavano in giro per casa in cerca di attenzioni. Il tutto affinché io scattassi la foto comodamente seduta e riposata. Per questo motivo questa foto è per me speciale, e la considero una delle mie foto più belle. Non so se lo sia davvero, ma merita il primo posto per l’amore è l’intesa che hanno portato alla sua realizzazione. Dietro a questa foto c’è tutto ciò che conta per me, tutto l’amore di cui ho bisogno per vivere ed essere ciò che sono.
Ma passiamo alla ricetta! Sono davvero soddisfatta di questa frolla all’olio extravergine d’oliva. E’ leggerissima e poco dolce. Per la farcia ho utilizzato avanzi di marmellate rosse, come amarene, lamponi e mirtilli, ma si possono tranquillamente utilizzare altre marmellate ai frutti rossi, a piacere. In più c’è la nota delle mandorle che, insieme alla crosta, contribuisce a rendere ancora più croccante la crostata.
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Crostata all’olio d’oliva con frutti rossi e mandorle caramellate
Ingredienti (per uno stampo di circa 20 cm di diametro):
Per il guscio:
– 220 g di farina 0
– 50 g di olio extravergine d’oliva
– 40 g di zucchero di canna
– 1 cucchiaino di lievito
– Burro e farina, per lo stampo
Per la farcia:
– 300 g di marmellate miste (amarene, mirtilli, lamponi)
– 250 g di more fresche
– 20 ciliegie fresche
Per guarnire:
– 20 g di mandorle a lamelle
– 1 albume
– zucchero qb
– ciliegie, a piacere
Procedimento:
1. In una ciotola mescola tutti gli ingredienti per la frolla, aggiungendo a filo tanta acqua quanto basta ad ottenere un impasto non appiccicoso (circa 80 g). Qualora lo dovesse diventare, potrai compensare aggiungendo un po’ di farina. Impasta fino ad ottenere un composto elastico, liscio ed omogeneo, forma un panetto, ricoprilo con la pellicola e lascialo riposare in frigorifero per almeno un’ora.
2. Preriscalda il forno a 180 gradi C, imburra e infarina lo stampo. Trascorso il tempo del riposo, riprendi la frolla dal frigorifero e dividila in due parti (2/3 ed 1/3). Stendi l’impasto più grande ad uno spessore di pochi millimetri, rivesti lo stampo tagliando i bordi, fora il fondo con i rebbi di una forchetta e ricopri di carta forno e di fagioli secchi. Rimetti in frigorifero l’impasto rimanente.
3. Cuoci il guscio cosí preparato per 15-20 minuti. Sforna ed elimina i fagioli secchi e la carta forno. Farcisci la crostata con le marmellate, mescolando pochissimo, in modo tale da formare delle striature. Completa la superficie della crostata con le more lavate ed asciugate e le ciliegie, dopo averle lavate, denocciolate e tagliate a pezzi.
4. Riprendi dal frigorifero la parte rimasta di frolla e forma delle striscioline sottilissime per creare un intreccio sulla crostata. Infornala di nuovo per altri 30 minuti circa, fino a doratura. Se la superficie non sará scurita trascorso questo tempo, puoi utilizzare il grill del forno per qualche minuto.
5. Nel frattempo prepara la decorazione di mandorle caramellate: in una ciotola unisci mandorle a lamelle ed albume. Aggiungi un paio di cucchiai di zucchero e distribuiscilo con le mani sulle mandorle. Inforna per 5-10 minuti a 180 gradi C, fino a che le mandorle non appariranno tostate e caramellate.
6. Decora la crostata prima di servirla con le mandorle caramellate e ciliegie fresche intere, a piacere.
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Melania says
Leggendoti mi son commossa. Io non so cosa voglia significare questa sensazione. Non l’ho ancora provata. Ma hai ragione quando asserisci che basta guardar la foto per capire. Capire l’emozione provata. Quel senso di affaticamento. Tuo marito che si appresta a prepararti il set. E la luce di quella frolla, accompagnata dai colori. Su una cosa mi permetto di contraddire. Non è vero che non riesci ad esprimere ciò che sentì. In questo post c’è una piccola e intensa parte di te. Un abbraccio Melania.
ackyart says
…ehi ma che facciamo, guarda che mi commuovo pure io eh! Grazie per le tue parole, hai una sensibilitá non da tutti, mi hai fatto sentire felice di aver provato a condividere in questa pagina le mie sensazioni…ti abbraccio
Pippi says
Acky cara questa crostata è piena di femminilità. E’ stato bello e tenero insieme, immaginarti con il pancione che scalcia e tu che ti fermi per ‘ascoltare’ e riprendere le forze. Interessante la frolla all’olio e mi hai fatto venire voglia di provarla. Aspetterò che le mie ciliegie finiscano di maturare e poi le sistemerò in una crostata come la tua.
Un bacio a te e all’inquilina impaziente!
Pippi
ackyart says
Ciao Pippi! grazie per il bellissimo complimento, in effetti vista da vicino la scena era anche un po’ goffa, ma non lo diciamo a nessuno! 😉 mmmmm un albero di ciliegie tutto tuo? Potrei impazzire! Brava che resisti e attendi con pazienza che maturino io non so se ci riuscirei! Non vedo l’ora di vedere la tua crostata di ciliegie! A presto