Dopo il mio primo ‘serio’ confronto con la cucina Thai e la zuppa con gamberi al latte di cocco la mia dispensa si è arricchita di spezie e sapori nuovi. Un po’ per battere il ferro finché caldo, un po’ in occasione della festa di compleanno di una mia cara amica, è nato questo pollo al curry verde con latte di cocco, che ha riscosso un buon successo tra gli amici 🙂
Poi la ricetta, preparata a forza di assaggini e aggiustamenti come solo una cena per amici è capace di tirarti fuori, è rimasta su un foglio di carta, finchè non mi è venuto in mente di associarla al contest per bene di Sonia, che ha avuto la lodevole iniziativa di aiutare, attraverso una raccolta di ricette ad hoc, le donne colpite da endometriosi, una dolorosa malattiva femminile poco conosciuta ma che purtroppo colpisce 3 milioni di donne in Italia. Maggiori informazioni sulla malattia e sul progetto sostenuto con questo contest le potrete trovare sul sito dell’A.P.E. Onlus, di ILLA for people, oltre che sul blog di Sonia ‘Oggi pane e salame, domani…‘.
Lo scopo quindi di questo contest è quello di creare una raccolta di ricette dedicate alla particolare alimentazione che devono seguire le donne colpite da endometriosi, al fine di cercare di controllare il dolore derivante dall’infiammazione, attraverso un’alimentazione corretta. L’elenco dei ‘cibi proibiti’ e di quelli che non possono mancare nella dieta di una donna colpita da questa malattia cronica è dettagliato nel blog di Sonia.
In questo senso ho pensato di proporre questa ricetta Thailandese, il Kaeng Khiao Wan Nuea/Kai o più comprensibilmente pollo Thai al curry verde, come ‘piatto-sfogo’ (!) per le donne che, dovendo seguire una particolare dieta, si possono trovare nella situazione noiosa di mangiare sempre le stesse cose.
Consapevole che gli ingredienti di questa ricetta non li trovi al mercato sotto casa, penso che una volta ogni tanto una ‘sana’ ricerca di ingredienti e spezie speciali o mai provate possa contribuire a rendere il piatto più gustoso e a mettere un po’ di buonumore. Resta sempre l’opzione di sostutuire gli ingredienti mancanti con un pizzico di creatività (ad esempio la radice di galangal può dirsi ‘vicina’ allozenzero, per appartenenza alla stessa famiglia). Questo pollo al curry verde rispetta le regole ferree dell’endometriosi (x sicurezza ho già condiviso con Sonia gli ingredienti!) con un po’ di gusto, almeno spero!
Ingredienti:
800 gr di petto di pollo a dadini – 500 gr di latte di cocco – 4 zucchine (la ricetta thailandese prevede piccole melanzane thai, Makhuea Phuang) – 1/2 peperone verde – 1/2 peperone rosso – 2 cucchiai di pasta di curry verde – 2 gambi di lemongrass (citronella) – 2 scaglie di galangal – 1 cucchiaio di salsa di pesce – 2 cucchiai di olio evo – 6-7 foglie di kaffir lime – un rametto di coriandolo – 20 foglie di basilico (ricetta originale: basilico dolce thai) – il succo di un lime – 3 cucchiai di zucchero bruno o zucchero di palma – sale q.b. (un paio di cucchiaini)
Prima di passare al procedimento, vi presento, per chi non le conoscesse alcune di queste spezie:
Partendo da sinistra abbiamo le foglie di combava (kaffir lime), la radice di galangal (quelle due fettine un po’ legnose), al centro fa capolino il lemongrass (la citronella, nome scientifico Cymbopogon), sempre al centro ma ai due estremi ci sono due bei peperoncini piccanti (chilli peppers), il coriandolo (conosciuto anche con il nome spagnolo di cilantro) e, per finire, tutto a destra, il conosciutissimo lime.
In un wok fai scaldare l’olio insieme alla pasta di curry verde. Aggiungi il pollo, il sale, le foglie di kaffir, il galangal, il lemongrass e fai cuocere e insaporire per una decina di minuti. Aggiungi la metà delle verdure (zucchine tagliate a mezze-rondelle e peperoni a striscioline) e lascia ancora un paio di minuti sul fuoco. Nel frattempo fai scaldare il latte di cocco in un altro tegame e, una volta portato ad ebollizione, aggiungilo nel wok insieme agli altri ingredienti e alla salsa di pesce, al coriandolo e al basilico. Da questo momento lascia cuocere per circa un’ora, mescolando di tanto in tanto, finchè il latte non si sarà rappreso di almeno un terzo.
Questa è la prima volta in cui consiglio di non servire immediatamente ma di aspettare che il pollo sia tiepido perchè troppo caldo non si distinguono i sapori…perciò attendete se potete!
ความอยากอาหารที่ดี (buon appetito!)
marina@qcne says
Con me sfondi una porta aperta perché io ADORO la cucina thai. Questo pollo è strepitoso. Sarebbe bello potersi fare in casa anche la pasta di curry ma – non so tu – io qui non trovo quasi niente di ingredienti thai freschi. buona giornata:)
sunflowers8 says
Cara Angela sei ogni giorno una piacevole scoperta, ricetta meravigliosa, da provare e gustare tiepica come dici 😉 intanto la inserisco con piacere al Contest perBene!
Grazie di cuore, a presto
SOnia
Cinzia says
Ciao acky! interessante questo pollo e..sempre bellissime le foto.
Tra l’altro , io , giovedì 24 marzo, vado a un corso su pizza in teglia e croissants a rosignano, vicino ad Alessandria. Chissà se ci sei anche tu?? Speriamo!:-)
Ciao
cinzia
Acky says
@marina: ciao! Io qui a Roma li riesco a trovare, ma in questo caso il curry verde nn l’ho fatto in casa…però mi rendo conto ke nn è facile reperire gli ingredienti. Tu di dove sei? Potresti provare a chiederli direttamente ad un ristorante thai, se ce l’hai in zona 🙂 io quando ho fatto la zuppa di gamberi e mi serviva il coriandolo ho fatto così perchè il mercato era chiuso!
@Sonia: ma grazie! Mi ha fatto piacere indirizzarla al tuo contest
@cinzia: Si mi sa che me lo avevi già detto, o era un altro corso?? Purtroppo no..io lo farò qui a rm a fine aprile! Se ti interessa a fine marzo ce n’è uno qui a rm x il pane con sara papa, nei prox giorni metterò il banner e forse se ti informi lo fa anche in posti più vicini a te! Se vieni a rm c andiamo insieme 🙂
MadMat says
Ciao Acky, io ho da poco iniziato a confrontarmi con le ricette thai, ma ho qualche problema a reperire gli ingredienti (soprattutto le foglie di combava, la citronella e la salsa di pesce!). visto che sono anch’io di roma, sapresti indicarmi un posto dove trovare gli ingredienti freschi? grazie mille e complimenti! 🙂
Acky says
@madmat: ciao! Allora x gli ingredienti puoi andare da Castroni a via cola di rienzo dove trovi le foglie (secche) di kaffir, la radice di galangal, la salsa di pesce e la citronella. Per il coriandolo e altre spezie vai al mercato di piazza vittorio! Se ti interessa la cucina thai vedi anche la mia ricetta della zuppa con gamberi, dove trovi altri link e il rif di un buon ristorante (ma magari già lo conosci)…e fammi sapere! A presto
MadMat says
@acky: grazie 1000 per le info! 🙂 in settimana farò sicuramente un salto da Castroni a prendere un po’ di ingredienti per le mie ricette. il fatto è che mi hanno regalato un bel libro “Le basi della cucina asiatica” della serie “Il mio corso di cucina”, fatto davvero bene, con le illustrazioni dei vari passaggi e tu capisci, devo assolutamente provarle tutte! Cmq vado sicuramente a vedere anche la tua ricetta, così mi ispiro! 😉 grazie ancora, ti aggiorno sugli sviluppi 🙂
ackyart says
Eh sì che capisco! Allora sperimenta x bene, poi sarai tu a dare consigli a me! 🙂 ps: da castroni x il thai c’è proprio un reparto ad hoc, chiedi di quello, la citronella la trovi in gambi in barattolo, controlla di prendere quella in acqua se no ti si altera il sapore! Bè ora ti ho detto proprio tutto…a presto!
ackyart says
Ahhh sisisì! Ora ho ricollegato i neuroni: il tuo libro l’ho visto a Taste a Firenze settimana scorsa…me lo stavo x prendere anch’io! Forte…poi invece mi sono comprata la pasticceria, della stessa serie il mio corso di cucina. Allora fammi sapere se è valido che in caso lo prendo anch’io!
MadMat says
Anche io ho quello della pasticceria 🙂 …ci sono ricette fantastiche…i muffin sono eccellenti, la cheese cake è spettacolare, come anche la carrot (però io ci metto 100 di olio anzichè 140, viene meno unta!). invece non mi piace la torta marmorizzata, viene un po’ pesante, troppo burrosa per i miei gusti. Ti farò sapere com’è quello asiatico, per il momento ho fatto solo i noodles, e devo dire che sono venuti molto buoni. Per il resto, ti aggiornerò al più presto. Ah, cmq se li cerchi quei libri li trovi da gusto a piazza augusto imperatore (io li ho presi li), oltre naturalmente a trovarli online! 😉