E siamo al terzo Hokkaido bread nel giro di due settimane! Dopo averlo provato semplice e alla confettura di frutti di bosco mi mancava l’Hokkaido swirl bread, fatto di vortici alla nutella!
Per inserire i vortici ho modificato leggermente la ricetta. Quindi se decidete di preparare un Hokkaido swirl bread vi consiglio di attenervi a questa, bilanciata per poter accogliere un ripieno, sia esso di nutella che di confettura. Potete scegliere quello che preferite.
Se invece volete preparare l’Hokkaido milk bread classico vi rimando alla ricetta base, che trovate qui.
Hokkaido swirl bread alla nutella (con licoli)
Ingredienti:
Per il milk roux (o Tangz Hong):
25 g di farina
125 g di latte
Per l’impasto:
450 g di farina forte (280 -350 w)
milk roux
90 g di lievito madre liquido (licoli)
220 g di latte
80 g di zucchero
70 g di burro morbido
200-250 g di nutella o altra crema spalmabile alle nocciole (La quantità è indicativa)
1 uovo
1/2 cucchiaino di sale
burro e farina, per lo stampo
1 uovo, per spennellare
Procedimento:
- Per il milk roux: mescola un po’ di latte con la farina, amalgama, aggiungi il restante latte e porta su fuoco dolce a besciamella densa (la temperatura da raggiungere è di circa 65°). Qualora dovessero formarsi grumi, passa il roux al setaccio. Copri con pellicola e lascia raffreddare.
- Per l’impasto: amalgama il milk roux (raffreddato) con la farina, il lievito, lo zucchero ed il latte aggiunto gradualmente. Infine l’uovo. Impasta in planetaria con il gancio per circa 10-15 minuti fino ad avere un impasto omogeneo ed incordato.
- Aggiungi il sale e prosegui ad impastare altri 5 minuti. Quindi unisci a poco a poco il burro a temperatura ambiente, fino a che non sarà completamente amalgamato.
- Il risultato dovrebbe essere un impasto molto morbido ma liscio e lucido, ben amalgamato ed incordato.
- Con le mani leggermente unte di burro dai due giri di pieghe su un piano di lavoro anch’esso imburrato, pirla l’impasto e, dopo averne staccato una piccola parte (30-50 g), mettilo a riposare in una ciotola capiente coperta con pellicola. Trasferisci il pezzetto di impasto in un contenitore dai bordi dritti, segna con un elastico il suo livello, copri con pellicola e metti a lievitare accanto all’impasto principale ad una temperatura di circa 26° (a casa va bene anche il forno spento con la luce accesa): il piccolo impasto sarà la tua spia di lievitazione.
- Lascia lievitare l’impasto fino al raddoppio. La lievitazione potrà durare alcune ore (circa 4), e cioè dipenderà dalla forza e dall’attività del tuo lievito. E ovviamente dalla temperatura.
- Una volta raddoppiato, riprendi l’impasto, sgonfialo un po’ con le mani ed unisci di nuovo l’impasto spia a quello principale. Trasferiscilo in frigorifero per circa 1 ora (coprendo la ciotola con pellicola).
- Trascorso questo tempo, pesa l’impasto e suddividilo in 3 parti uguali. Con l’aiuto di un matterello forma 3 rettangoli uguali di circa 40×15 cm. Stendi uno strato di nutella su ciascun rettangolo e ripiega i lati lunghi verso il centro di ciascuno, sovrapponendo i lembi uno sopra all’altro. Otterrai 3 rettangoli da 40×5 cm circa. Ripassali leggermente con il matterello e arrotola ciascun rettangolo su se stesso per il lato corto in modo da ottenere 3 cilindri. Disponili l’uno accanto all’altro (con la chiusura verso il basso) in uno stampo da pane in cassetta (di circa 20-25 cm di lunghezza e 10-12 cm di larghezza ed altezza) precedentemente ben imburrato e infarinato. Attenzione a fare in modo che i 3 cilindri siano disposti in fila all’interno dello stampo, in modo che i lati lunghi dei cilindri corrispondano al lato lungo dello stampo ed i vortici di nutella siano rivolti verso i lati corti dello stampo: in questo modo tagliando il pane si vedrà lo ‘swirl’.
- Copri con pellicola e lascia lievitare nuovamente, meglio se in frigorifero per una notte (circa 10-12 ore), verificando che l’impasto sia cresciuto in altezza fino ad 1 cm dal bordo dello stampo.
- Preriscalda il forno a 170°, spennella la superficie dell’impasto con l’uovo sbattuto e inforna per circa 45-50 minuti. Verso la fine della cottura potrai coprire l’impasto con alluminio se la superficie è troppo scurita. Sforna l’Hokkaido swirl bread alla nutella quando la temperatura al cuore misurata con un termometro a sonda sarà di 94°.
Note:
- La seconda lievitazione può anche essere a temperatura ambiente, per il tempo necessario a che l’impasto arrivi ad un centimetro dal bordo dello stampo. Consiglio in questo caso di trasferire l’Hokkaido swirl bread almeno mezz’ora in frigoRiderò prima di infornare.
- Se volete utilizzare il lievito di birra potrete utilizzare questa ricetta ma ribilanciandola, ossia sostituendo i 90 g di licoli con 45 g di farina e 45 g di acqua da aggiungere agli ingredienti dell’impasto. Dovrete senz’altro rivedere i tempi delle lievitazioni, arrivando sempre al raddoppio in prima lievitazione e ad 1 centimetro dal bordo dello stampo nella seconda. Il quantitativo di lievito di birra da utilizzare dipenderà dal tempo che vorrete ‘spendere’ dietro alla lievitazioni (regolatevi per una via di mezzo come 10-15 g, ma se avete più tempo a disposizione potete scendere).
- La quantità di nutella è piuttosto indicativa. Regolatevi stendendo uno strato non eccessivo di nutella, secondo i vostri gusti!
Lascia un commento