Vi ricordate la focaccia big babol rosa realizzata con polvere di patate viola??? Su Instagram è stato il video più visualizzato (più di 800mila!) e anche più criticato…(eccolo qui) …c’è stato chi è riuscito a vedere un intestino nell’impasto rosa 🙂 ma va bene così! mi fa piacere che se ne parli…;))
Questa volta ho voluto provare ad utilizzare la polvere di patate viola per farne una pizza a scacchi, la cui ricetta base trovate qui. Mentre qui potete trovare la formatura. Vi lascio anche il link per la formatura di questa rosa che ho pubblicato nei giorni scorsi su Instagram qui. ed altre possibili formature della pizza rosa con polvere di patate viola: quella a rombi e a cassettoni qui.
Per me questa tipologia di formatura è la numero 1 per la pizza! Mi piace il risultato croccante perché la stesura è più bassa di quella della focaccia e la formatura a scacchi fa sì che la pizza sia già bella porzionata a cubetti … pronta per essere gustata in compagnia, magari per un aperitivo!
Molti mi hanno chiesto dove trovare la polvere di patate viola, vi lascio il link di quella che ho utilizzato io qui.
Potete realizzare la pizza rosa a scacchi anche con il lievito di birra: in questo caso basterà realizzare un poolish con 60 g di farina (stessa farina della ricetta) e 60 g di acqua più 1 o 2 grammi di lievito di birra secco (o l’equivalente di lievito fresco) sciolto in 30 g di acqua tiepida (prelevata dai 60 g). Portate al raddoppio ed utilizzate in ricetta al posto del licoli!
Pizza a scacchi con polvere di patate viola
Ingredienti (per 4 panetti):
600 g di farina forte o per pizza (300-350 w)
468 g di acqua
35 g di polvere di patate viola
120 g di licoli rinfrescato ed utilizzato al raddoppio, triplico
15 g di sale
20 g di olio extravergine d’oliva
olio extravergine d’oliva, per guarnire
sale in fiocchi, per guarnire
Procedimento:
- Sciogli la polvere di patate viola in 400 g di acqua mescolando fino ad eliminare tutti i grumi. Amalgama la farina e l’acqua di patate viola e lascia riposare per 1 ora in una ciotola capiente, coperta con pellicola prestando attenzione a pulire bene i bordi e non creare grumi.
- Trascorso questo tempo aggiungi il licoli ed impasta il tutto all’interno della ciotola in modo da amalgamare il lievito all’impasto (io utilizzo solo una mano per impastare, con l’altra tengo la ciotola). Aggiungi i restanti 68 g di acqua a poco a poco. Questa operazione potrà durare 5-10 minuti (puoi eseguire anche in planetaria con il gancio o impastatrice). Lascia quindi l’impasto a riposare, sempre in ciotola e coperto con pellicola per 10 minuti.
- Riprendi quindi l’impasto, procedi ancora ad impastare 5 minuti e lascia di nuovo riposare ulteriori 10 minuti.
- Inserisci a questo punto il sale ed impasta fino ad assorbimento (non dovrai più sentire l’impasto granuloso). Lascia riposare 10 minuti. Ripeti questa operazione se necessario.
- Quando l’impasto avrà un aspetto liscio ed incordato inserisci l’olio ed amalgamalo fino ad assorbimento. Anche in questo caso alterna 5 minuti di impasto a 10 di riposo e se necessario ripeti il passaggio.
- Procedi con le pieghe in ciotola ogni mezz’ora per 3 volte, fino a che non sentirai che l’impasto è bello elastico e rilassato.
- Dal momento dell’inserimento del lievito nell’impasto dovranno trascorrere in totale circa 4 ore.
- Trasferisci a questo punto l’impasto in un contenitore ben oleato e coperto e lascia riposare in frigorifero per un minimo di 4 ore, fino ad un massimo di 24 ore (io di solito impasto la mattina, trasferisco in frigo e riprendo la mattina seguente l’impasto, ma puoi anche ridurre al minimo la permanenza in frigorifero per ottenere la pizza in giornata).
- Trascorso il tempo del riposo riprendi l’impasto e rovescialo su un piano di lavoro leggermente infarinato per procedere allo staglio e alla formatura dei panetti: dividi con un tarocco l’impasto in 4 pezzature uguali e dai la forma a ciascun panetto. Io ho proceduto a dare una forma simile a quella di un pane, solo che anziché adagiarlo in un cestino con la chiusura verso l’alto, l’ho adagiato in un contenitore per pizza leggermente infarinato. Disponi i panetti un po’ distanziati, chiudi con coperchio (se usi una teglia puoi coprire i panetti con un telo di cotone). Trasferisci i panetti rosa a lievitare di nuovo ad una temperatura di circa 26-27 gradi (in forno spento con luce accesa va bene) per circa 4-5 ore.
- Trascorso il tempo dell’appretto (seconda lievitazione) riscalda il forno a 230° ventilato. L’ideale sarebbe cuocere la pizza rosa su pietra refrattaria, ma in alternativa potrai inserire una teglia nel forno in modo che si riscaldi.
- Procedi alla stesura a scacchi di ciascun panetto irrorandolo con l’olio ed ungendo le mani. Aggiungi il sale in fiocchi. Per la stesura ti rimando ai miei video su Instagram qui , qui e qui.
- Inforna la pizza bianca a scacchi (sulla teglia già calda, inserendola con tutta la carta forno) per circa 15 minuti, fino a che la superficie nn sarà bella dorata.
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